Nessuno è mai riuscito a intervenire su questa siepe che in parte ostruisce il passaggio pedonale anche a personalità importanti della città che comunemente lo attraversano.
Io ci ho provato e mi è andata male:
Mail inviata il 23 aprile 2010 ore 17.54
Egr.Sig.sindaco, pensando di farLe cosa gradita, ora che a Bassano si parla tanto di pulizia ,le allego due foto e mi permetto un commento:
– in via Marinali, al rientro ex Telecom, il degrado è sempre lo stesso dai tempi della festa degli alpini del 2008
– in via Emiliani sembra sia difficile pulire la strada ed è da sempre impedito un naturale utilizzo del passaggio pedonale .
Io non so se questi sono problemi difficili da risolvere o se perdurano solo perché non sono state definite le competenze o perché nessuno vuol vedere.
Il risultato che ho ottenuto fu che, dopo che parcheggiavo la macchina davanti casa dal 1974, il giorno seguente mi sono ritrovato una multa per divieto di sosta.
Sono andato a dire al sindaco e al capo dei vigili che questa multa non poteva essermi arrivata per puro caso, perché un semplice calcolo di probabilità lo avrebbe escluso ,e ritenevo gravissimo che nella nostra città si infiltrassero pratiche che non ci appartenevano , ma, come se non fosse successo niente di molto scandaloso,loro si limitarono a dire che non ci credevano.
Da allora sono passati dodici anni, e se la città in così tanto tempo, non è ancora riuscita a risolvere questi piccoli problemi ritengo che siamo avviati verso un inevitabile declino.
Mi dispiace molto e temo che la palude di cui parla il nostro Presidente a Bassano sia estesa ;forse ci troviamo in un sistema di potere consolidato dove se anche ci sarà cambiamento non potrà che essere solo di facciata.
Ernesto Scramoncin